Per anni ho usato le cartine per sigarette per asciugare i pad dei miei sassofoni, e so di non essere certo l’unico a farlo. Anzi, sospetto che vendano più cartine ai sassofonisti e fiatisti in genere che a gente che rolla le proprie sigarette.
E’ difficile cambiare abitudini, ma ho voluto testare i cosiddetti “pad dryers“, e la prima impressione è positiva. Riescono ad assorbire l’umidità almeno quanto la carta e non bisogna stare attenti a non entrare in contatto i pad con la parte con la colla. Il loro produttore - BG in questo caso specifico - sostiene che durano anche un anno, ma su questo non posso ancora esprimermi. L’unico limite è che, se siete abituati a lasciare le cartine sotto le chiavi - ad es. la chiave del del C# basso e del G# - allora non potete usare i dryers a questo scopo, a meno di non comprarne in quantità (e sospetto che usati in quel modo durerebbero parecchio meno di un anno).
Per ora ho deciso di continuare ad usarli entrambi: i dryer per assorbire la maggior parte della saliva e le cartine da lasciare sotto le chiavi per impedire che si attacchino.
io uso da anni i filtri per il caffè MELITTA Classic…
ritagliati opportunamente nelle varie dimensioni per la varie chiavi…
durano all’infinito, non hanno colla, sono inerti …
un vero portento … 🙂